Calcolo CAGR: significato e formula
Sei un investitore o un trader online e vuoi sapere come valutare la performance dei tuoi investimenti nel tempo? Allora devi saper effettuare il calcolo del CAGR. In questo articolo ti spiegherò cosa significa questo termine e come si calcola. Vedrai che il CAGR è un indicatore molto utile per confrontare diversi investimenti che hanno durate e volatilità diverse.
Indice Argomenti
Definizione CAGR
La definizione di CAGR parte proprio dal significato del suo acronimo: Compound Annual Growth Rate o in italiano tasso annuo di crescita composto.
Nella pratica cosa rappresenta il CAGR?
Il CAGR indica il rendimento, o meglio, la crescita in percentuale media di un investimento rispetto a un dato periodo di tempo. Ovviamente, è necessario supporre che i profitti vengano reinvestiti ogni anno.
Il CAGR, quindi, è una misura sintetica che ti permette di avere una visione semplificata della performance di un investimento. Semplificata per quale motivo? Perché non mostra le eventuali fluttuazioni che si verificano durante l’arco di tempo indicato per il calcolo.
Formula CAGR
Se vuoi calcolare il CAGR di un investimento, devi partire da alcuni parametri fondamentali per il suo calcolo:
- il suo valore iniziale (A),
- il suo valore finale (Z),
- il numero di anni considerati per il calcolo (N).
La formula del CAGR è la seguente:
CAGR=[(A/Z)^1/N]−1
La formula del CAGR ti dice qual è il tasso di crescita costante che dovrebbe avere un investimento per passare dal valore iniziale (A) al valore finale (Z) nel periodo considerato (N).
Facciamo un esempio con questi dati per un investimento tipo e successivo calcolo del CAGR:
- A = 15.000 euro (investimento iniziale)
- Z = 25.000 euro (valore finale)
- N = 4 anni (tempo)
CAGR=[(15.000/25.000)^1/4]−1
CAGR=0,1353
Quindi il CAGR è pari al 13,53%.
Calcolo CAGR su Excel
Se vuoi calcolare il CAGR con Excel, puoi usare essenzialmente 3 tipi di formule:
- la formula CAGR standard descritta precedentemente;
- la funzione RIT.INVEST.EFFETT(periodi; val_attuale; val_futuro), dove periodi equivale a N, val_attuale è uguale ad A e val_futuro a N;
- la funzione TIR.X(valori; date_pagam; [ipotesi]), dove in valori bisogna inserire le celle con i vari importi ad esempio “A2:A10”; in date_pagam bisogna selezionare le rispettive celle con le date corrispondenti agli importi precedenti, esempio “B2:B10”; ipotesi, invece, è un parametro facoltativo in cui è possibile indicare un numero che pensi possa essere vicino al risultato della formula.
Facciamo un esempio con la seconda funzione. Se vuoi calcolare il CAGR dell’investimento precedente con Excel, puoi inserire nella cella A1 il valore 15.000, nella cella B1 il valore 25.000 e nella cella C1 il numero 4. Poi puoi scrivere nella cella D1 la formula:
=RIT.INVEST.EFFETT(C1; A1; B1)
Il risultato sarà 0,1353, ovvero un tasso annuo di crescita composto del 13,53%.
Esempio CAGR
Per capire meglio come si usa il CAGR, facciamo un esempio pratico. Supponiamo di voler confrontare due ETF: X e Y. Entrambi sono quotati in Borsa da cinque anni e hanno avuto i seguenti prezzi:
Anno | Prezzo ETF X | Prezzo ETF Y |
2018 | 50 | 40 |
2019 | 55 | 45 |
2020 | 60 | 50 |
2021 | 65 | 55 |
2022 | 70 | 60 |
Come puoi vedere, i due ETF hanno avuto andamenti diversi nel tempo: X è cresciuto in modo costante, anche Y ma ha avuto una crescita più lenta. Qual è stata la crescita media annua di ciascun ETF?
Per rispondere a questa domanda, puoi usare il CAGR. Il valore iniziale di ciascun ETF è il prezzo del 2018, mentre il valore finale è il prezzo del 2022. Il numero di anni è 5. Quindi, per l’ETF X, il CAGR sarà:
CAGRX=[(50/70)^1/5]−1
CAGRX=0,0693
Quindi il CAGR dell’ETF X è pari al 6,93%.
Per l’ETF Y, il CAGR sarà:
CAGRY=[(40/60)^1/5]−1
CAGRY=0,0845
Quindi il CAGR dell’ETF Y è pari al 8,45%.
Da questo confronto puoi concludere che l’ETF Y ha avuto una crescita media annua superiore a quella dell’ETF X nel periodo considerato.
CAGR per confrontare gli investimenti
Il CAGR è un indicatore molto utile per confrontare gli investimenti che hanno durate e volatilità diverse. Infatti, esso ti permette di avere una misura sintetica e uniforme della crescita media annua di un investimento, senza tenere conto delle fluttuazioni che si sono verificate nel tempo.
Questo può aiutarti a scegliere gli investimenti più convenienti in base alla loro performance passata. Per esempio, se vuoi investire in un fondo comune di investimento, puoi confrontare il CAGR dei diversi fondi disponibili e scegliere quello che ha avuto una crescita media annua maggiore.
Tuttavia, devi anche tenere presente che il CAGR non è un indicatore perfetto e ha dei limiti. Vediamoli nel prossimo paragrafo.
2 limiti del CAGR
Il CAGR non conta volatilità e rischio
Il CAGR non tiene conto della volatilità e del rischio dell’investimento. Ti dice solo qual è stata la crescita media annua di un investimento, ma non ti dice quanto sia stato stabile o variabile nel tempo.
Un investimento che ha avuto un CAGR elevato potrebbe aver subito anche forti oscillazioni e perdite, che non sono riflesse dal CAGR. Quindi, prima di scegliere un investimento basandoti solo su questo tasso, devi anche valutare il suo livello di rischio e la sua coerenza con il tuo profilo di investitore.
Il CAGR non è predittivo
Il CAGR non è un indicatore predittivo. Esso ti dice qual è stata la crescita media annua di un investimento nel passato, ma non ti garantisce che questa si ripeta anche in futuro.
Un investimento che ha avuto un CAGR elevato potrebbe avere una performance peggiore o migliore nei prossimi anni, a seconda delle condizioni del mercato e dei fattori specifici che lo influenzano. Quindi, prima di scegliere un investimento basandoti solo sul CAGR, devi anche analizzare le sue prospettive future e le sue potenzialità di crescita.
Le funzioni del CAGR
Il CAGR, quindi, è un indicatore sintetico e uniforme della crescita media annua di un investimento, che ti permette di avere una visione semplificata della sue performance nel tempo. È sicuramente molto utile per trader o investitori, ma non bisogna sopravvalutare il suo valore, visti i suoi limiti.
Quindi, prima di scegliere un investimento basandoti solo sul CAGR, devi anche valutare altri fattori quali il livello di rischio, la coerenza con il tuo profilo di investitore, le prospettive future e le potenzialità di crescita.
Spero che questo articolo ti sia stato utile per capire meglio cos’è il CAGR e come si calcola. Se hai domande o commenti, scrivi un messaggio qui sotto.